Per sviluppare il massimi livelli di forza è necessario che il maggior numero di fibre partecipino a questo evento volontario. Per ottenere questa abilità è necessario che gli allenamenti siano rivolti in questa direzione. La via ottimale per fare questo sono esercizi con differenti oneri e resistenze nelle quali sia necessario esprimere la massima volontà di sforzo muscolare.
Infatti i moderni progressi nello sport di forza e potenza sono impossibili senza carichi massimali e sub massimali.
Questi però danno veri effetti solo se sono alternati a bassi e medi carichi, così da creare le condizioni di recupero e supercompensazione dell’orgamismo dello sportivo dopo carichi di magnitudo elevata.
Carichi medi supportano l’efficienza sistemica dello sportivo.
Carichi bassi sono svolti dopo carichi pesanti e medi per aiutare il recupero in un sistema funzionale. Il recupero è parte integrale dell’allenamento.
Boris Ivanovich Sheyko
Vero, si fa così.
però nel metodo bulgaro si cresce comunque, pur usando tutti i giorni carichi massimali
Ciao Mattia, il discorso è molto complesso. Il metodo Bulgaro è davvero estremo e funziona in quanto tale. Esce talmente tanto dagli schemi che diventa difficile integrarlo in un discorso sul metodo.
In fondo credo che questo discorso valga anche per il Bulgaro e non sono sicuro che il bulgaro vero e proprio non tenesse conto di sedute di recupero. Hai tirato fuori un argomento davvero interessante e che meriterebbe approfondimento.
Cerca qualche riferimento temporale preciso, almeno per quanto possibile. Quanti secondi di recupero occorrono tra le serie per i diversi tipi di carico? E quante ore di pausa ci vogliono pe ripetere uno stesso allenamento con lo stesso carico e per lo stesso gruppo muscolare. Ho bisogno di un po’ di chiarezza